Con la Legge di Bilancio 2025 si introducono importanti novità per il Bonus caldaie 2025, infatti non si potranno più sostituire caldaie che consumano solamente combustibili fossili. Vediamo insieme in questo articolo di cosa si tratta, le ultime notizie e cosa prevede la Manovra 2025.
Che cos’è il Bonus caldaie 2025?
Il Bonus caldaie 2025 non esiste, infatti è il nome dato ai contributi che permettono di sostituire la propria caldaia, che nel 2025 sono i seguenti:
- Bonus ristrutturazione 2025
- Ecobonus 2025
- Conto termico 2025
Questi contributi subiranno un importante variazione nel 2025, infatti da quest’anno non sarà più possibile sostituire la propria caldaia con una che consuma solamente combustibili fossili. Analizziamo ora tutti i contributi che si possono richiedere nel 2025 per la sostituzione della caldaia.
Bonus ristrutturazione 2025
Il Bonus Ristrutturazione 2025 permette di ricevere una detrazione IRPEF 50% delle spese per l’acquisto di una caldaia per le abitazioni in fase di ristrutturazione. L’importo massimo è di 96 mila euro. Questo importo sarà ridotto nel 2026, coprendo solo il 36% delle spese effettuate per un massimo di 48 mila euro. La detrazione spettante viene ripartita in 10 rate annuali dallo stesso importo.
Ecobonus 2025
L’Ecobonus 2025 è un contributo finalizzato a migliorare l’efficienza energetica del proprio immobile. L’importo di questo bonus ammonta al 50% delle spese effettuate per migliorare l’aspetto energetico della propria abitazione. Con questo contributo si può sostituire il proprio climatizzazione invernale con:
- impianti dotati di apparecchi ibridi, costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione almeno pari alla classe A
- impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili
- impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori d’aria calda a condensazione
Conto Termico 2025
Il Conto Termico 2.0 offre contributi a fondo perduto a privati, imprese e pubbliche amministrazioni, con accesso semplificato per chi acquista apparecchi inclusi nel Catalogo GSE. Questo contributo permette l’installazione di impianti ad alta efficienza energetica e copre:
- Caldaie a condensazione di alta efficienza: Fino al 40% delle spese sostenute.
- Caldaie ibride (pompa di calore + caldaia a condensazione): Fino al 65% delle spese sostenute.
- Pompe di calore o impianti a biomassa ad alta efficienza: Fino al 65% delle spese sostenute.
Bonus caldaie 2025 agenzia entrate
Il Bonus caldaie 2025 è un importante incentivo per favorire l’efficientamento energetico delle abitazioni e i miglioramento della sostenibilità. Il contributo viene gestito dall’Agenzia delle Entrate e mira a ridurre le emissioni di CO2, incentivando la sostituzione di vecchie caldaie con sistemi più moderni e sostenibili.
Inoltre da quest’anno per ottenere il contributo è necessario sostituire caldaie che consumeranno almeno il 51% di combustibili rinnovabili, quindi questo incentivo non è valido per caldaie che utilizzano totalmente combustibili fossili.
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Bonus caldaie 2025 manovra
La Legge di Bilancio 2025 ha confermato alcune novità importanti per il Bonus caldaie. Da quest’anno si segnala lo stop agli incentivi per le caldaie alimentate esclusivamente da combustibili fossili così da aumentare la sostenibilità delle abitazioni italiane e ridurre le emissioni di CO2, che nel 2024 ammontavano a circa 320 milioni di tonnellate. Questa misura è stata pensata per agevolare la transizione energetica, in linea con le direttive europee sulla decarbonizzazione.
Bonus caldaie 2025 ultime notizie
Dal 1° gennaio 2025, per il bonus caldaie 2025 saranno presenti importanti novità, infatti saranno esclusi dall’incentivo i sistemi di riscaldamento che utilizzano esclusivamente gas o altri combustibili fossili. Rimarranno invece incentivate le caldaie:
- Ibride, cioè che combinano una caldaia tradizionale a gas e una pompa di calore
- A condensazione, cioè quelle che sfruttano il calore latente contenuto nei fumi di combustione
- A biomassa ad alta efficienza, cioè che utilizzano combustibili rinnovabili come pellet o cippato
Bonus caldaie 2025 prima casa
Il Bonus caldaie 2025 presenta importi più elevati per gli interventi riguardanti la prima casa:
- Per il bonus ristrutturazione la detrazione IRPEF è pari al 50% delle spese totali, con tetto massimo pari a 96 mila euro.
- Per l’Ecobonus la detrazione ammonta a 50% per la prima casa, al 36% per gli altri immobili. Nel 2026 e 2027 le aliquote diminuiranno ulteriormente al 36% per la prima casa e al 30% per gli altri immobili.
Bonus 2025 caldaie a condensazione
Le caldaie a condensazione saranno ancora incentivate nel 2025, visto che non consumano combustibili fossili per produrre calore ma recupera il calore latente contenuto nei fumi di combustione, che vengono raffreddati provocando la condensazione del vapore acqueo presente nei fumi, liberando ulteriore calore.
Installando caldaie a condensazione si può ottenere una detrazione del 50% con il Bonus ristrutturazioni e l’Ecobonus, e del 40% con il Conto Termico.
Proroga bonus caldaie 2025
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto una proroga per il Bonus caldaie, mantenendo attive le detrazioni fiscali per l’installazione di caldaie a condensazione e ibride ma escludendo le caldaie alimentate esclusivamente da combustibili fossili, favorendo soluzioni più ecologiche e migliorando l’efficienza energetica delle abitazioni italiane.
Stop bonus caldaie 2025
Dal 1° gennaio 2025, è attivo lo stop agli incentivi per le caldaie alimentate solamente da combustibili fossili, come quelle a gas tradizionali. Questa misura rientra nelle politiche di transizione ecologica e nella Direttiva Europea “Case Green”, che punta a ridurre le emissioni di CO2 prodotte dagli immobili residenziali. I proprietari che desiderano sostituire vecchi impianti con caldaie sostenibili possono ancora accedere agli incentivi per caldaie ibride, a condensazione o a biomassa.
Bonus caldaie condominiali 2025
Il Bonus caldaie 2025 include incentivi specifici per i condomini che scelgono di installare sistemi di riscaldamento centralizzati ad alta efficienza:
- L’Ecobonus 2025 permette di ricevere una detrazione del 65% per la sostituzione della caldaia centralizzata con una caldaia di classe A o superiore.
- Nel caso del Bonus ristrutturazione 2025, la detrazione ammonta al 50% per un massimo di 96 mila euro.
Bonus 50 caldaie 2025
Il Bonus 50 caldaie è una misura dedicata alle caldaie installate sulle prime case. Questo contributo permette di ottenere una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’installazione di caldaie a condensazione di classe energetica elevata. Questa misura permette ai proprietari di migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni con costi ridotti.
Che caldaie si possono installare dal 2025?
Dal 2025, verranno incentivate solo caldaie che utilizzano combustibili rinnovabili, così da ridurre le emissioni di gas serra. Si riceverà una detrazione sull’acquisto di:
- Caldaie ibride
- Caldaie a condensazione
- Caldaie a biomassa
- Caldaia a idrogeno
- Caldaie policombustibili
- Caldaie a biogas
Le caldaie alimentate esclusivamente da combustibili fossili non saranno più ammissibili per incentivi o installazioni nei nuovi edifici.
Quando scadono gli incentivi per le caldaie a condensazione?
Gli incentivi per le caldaie a condensazione sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2025:
- Quest’anno con il Bonus ristrutturazione si potrà ricevere una detrazione del 50% per interventi standard su edifici residenziali principali, la detrazione verrà ridotta a partire dal 2026 al 36%
- Nel 2025 si potrà ottenere la detrazione del 50% con l’Ecobonus se l’intervento è combinato con altri lavori di efficientamento energetico, come il cappotto termico. Dal 2026 la detrazione sarà ridotta al 36%
Bonus caldaie 2025 come richiederlo
Il Bonus caldaie 2025 può essere richiesto dai proprietari che sostituiscono caldaie ad alta efficienza energetica e che non consumano combustibili fossili. Il contributo deve essere richiesto nella Dichiarazione dei Redditi , attraverso il Modello 730 o il Modello Redditi, indicando le spese sostenute. Per averne diritto è necessario presentare:
- Pagamenti tracciabili come bonifico
- Fatture documentate
- Certificazione che provi efficienza energetica della caldaia