Per aiutare le persone invalide e supportare economicamente i disabili, il governo italiano ha deciso di erogare una serie di contributi. Tra i Bonus Legge 104 2025 troviamo detrazioni fiscali per spese mediche e assistenza, l’Assegno di Inclusione e molti altri contributi. Vediamo insieme in questo articolo nel dettaglio tutte le agevolazioni disponibili, i requisiti necessari e le modalità di richiesta ottenere queste misure.
Tutti i Bonus Legge 104 2025
Assegno di inclusione 2025
L’Assegno di Inclusione 2025 (ADI) è un contributo dedicato alle famiglie che presentano almeno un membro minorenne, disabile o over 60 e che si trovano in una situazione di disagio economico, quindi spetta anche anche agli invalidi percettori della 104. Questo contributo è attivo dal 2025 come contributo sostitutivo al Reddito di Cittadinanza, assieme al Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL).
Nel 2025 questo assegno presenta un importo base di 541 euro, 682,50 euro nel caso tutto il nucleo familiare sia composto da persone invalide o anziane. L’importo inoltre subisce un aumento di 270,50 euro per ogni altro membro disabile presente nella famiglia. a cui può essere aggiunta una somma calcolata come multiplo dell’assegno di base, a seconda della situazione familiare. Per ottenere questo contributo è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- ISEE non superiore a 10.140 euro
- Reddito non superiore a 6.500 euro
- 8.190 euro in caso tutti del nucleo siano membri disabili e/o over 60
- Non possedere navi o imbarcazioni e autoveicoli immatricolati nei ultimi 3 anni, tranne per membri disabili

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Assegno unico 2025 per figli con disabilitÃ
L’Assegno Unico e Universale è un assegno mensile erogato dall’INPS e dedicato a tutte le famiglie con figli a carico, tra cui figli con disabilità . L’importo di questo contributo dipende dal grado di invalidità e dall’età del figlio. Ecco gli importi per figli invalidi:
- Per figli non autosufficienti (minori di 18 anni): 120,56 euro
- Per figli con disabilità grave (minori di 18 anni): 109,07 euro
- Per figli con disabilità media (minori di 18 anni): 97,68 euro
- Per figli con disabilità (tutti i casi): 91,93 euro
La domanda per richiedere l’assegno deve essere presentata tramite:
- Il sito dell’Inps accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS
- Patronati autorizzati
- Centri di Assistenza Fiscale (CAF)
Bonus asilo nido per figli con disabilitÃ
Il Bonus Nido 2025 è un sostegno economico erogato dal governo e diretto alle famiglie con figli minori di 3 anni, per pagare l’asilo nido e l’assistenza a casa per gli invalidi. Nel 2025 questo contributo ammonterà a un massimo di 3.600 euro, erogati in 11 rate da 327,27 euro. Per ottenere questo contributo è necessario presentare:
- Un figlio invalido con età tra i 3 e 36 mesi
- Documentazione medica che dimostri l’invaliditÃ
- Residenza in Italia e sia il genitore che il bambino devono essere residenti nello stesso Comune
Per presentare la domanda bisogna:
- Accedere al portale INPS nella sezione Bonus Asilo Nido e Forme di Supporto, con le proprie credenziali digitali (SPID, CIE o CNS)
- Inserire i dati del genitore richiedente, del minore e dell’asilo nido che frequenterÃ
- Allegare i documenti richiesti:
- Documento d’identità del genitore
- Ricevuta del pagamento della prima retta
- Attestazione di frequenza dell’asilo nido
- Certificato medico per l’assistenza domiciliare
- Dopo l’invio, è possibile monitorare lo stato della domanda ed è necessario caricare le ricevute mensili delle rette pagate
Bonus luce per disabili
Il Bonus luce per gli invalidi è un contributo economico che permette di ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica delle famiglie con membri in condizioni di disagio fisico, che sono costretti ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita, che consumano molta energia.
L’importo del bonus sociale per disagio fisico dipende dal consumo elettrico e viene applicato direttamente sulla bolletta della luce. Inoltre questa agevolazione è cumulabile con il bonus sociale per disagio economico, in caso si soddisfino i requisiti richiesti.
Per richiedere il bonus bisogna presentare una richiesta presso il Comune di residenza da parte del titolare della fornitura elettrica o in alternativa presso:
- CAF abilitati
- Comunità montane

La richiesta deve essere effettuata presentando la seguente documentazione:
- modulo B compilato
- documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente
- certificato ASL che dimostri:
- la situazione di disagio fisico
- la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali
- la tipologia apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero
- l’indirizzo dell’abitazione in cui è utilizzata l’apparecchiatura elettronica
Esenzione dal bollo auto
Un altro contributo a cui hanno diritto gli invalidi è l’esenzione dal bollo dell’auto, che spetta solo se la macchina:
- È intestata a una persona con disabilitÃ
- È intestata a un familiare che ha carico una persona con disabilitÃ
- È cointestata tra la persona invalida e un familiare che non lo ha fiscalmente a carico
Per essere considerati fiscalmente a carico, il reddito non deve superare 2.840,51 euro annui. Per i figli sotto i 24 anni, il reddito non deve essere superiore a 4.000 euro.
Acquisto auto e detrazione Irpef
Oltre all’esenzione dal bollo dell’auto, agli invalidi spetta anche una detrazione IRPEF del 19% per l’acquisto di veicoli destinati al trasporto di persone con disabilità , IVA ridotta al 4% ed esenzione dall’imposta di trascrizione. L’importo massimo su cui viene applicata la detrazione è di 18.075,99 euro.
Detrazioni per Spese Mediche, Assistenza Specifica e Acquisto di Ausili Tecnici
Le persone con disabilità hanno diritto a detrazioni fiscali per le spese mediche, inclusi costi per assistenza specifica e l’acquisto di ausili tecnici. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto un meccanismo di calcolo graduale delle detrazioni, che ammontano fino al 19% del costo complessivo delle spese sanitarie, ma potrebbero subire variazioni per alcuni interventi.
Bonus Barriere Architettoniche
Per le persone invalide è prevista una detrazione del 75% delle spese sostenute per interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici esistenti. Questa agevolazione, introdotta dalla Legge di Bilancio 2022, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025 dalla Legge n. 197/2022. La detrazione è ripartita in cinque quote annuali di pari importo e si applica a spese documentate sostenute nel periodo indicato.

Disability Card
La Disability Card è una tessera che consente alle persone con disabilità di accedere a servizi gratuiti o a costo ridotto nei settori dei trasporti, cultura e tempo libero, sia a livello nazionale che europeo. Questa carta può essere richiesta da tutte le persone disabili tramite il sito dell’INPS.
Permessi Retribuiti e Congedi Straordinari (Bonus Legge 104/1992)
I lavoratori con disabilità o coloro che assistono familiari disabili hanno diritto a permessi retribuiti e congedi straordinari per l’assistenza. Le modalità e la durata di questi benefici variano in base alla situazione specifica dell’individuo e del familiare assistito.
Prestazioni Economiche per Invalidi Civili
Il governo italiano offre diverse prestazioni economiche in base grado di invalidità riconosciuto:
- Pensione di inabilità : per invalidi totali.
- Assegno mensile: per invalidi parziali.
- Indennità di accompagnamento: per chi necessita di assistenza continua.
Per i ciechi civili, le misure includono:
- Pensione ai ciechi assoluti.
- Pensione ai ciechi parziali.
- Indennità speciale.
- Indennità di accompagnamento.
Per i disabili sordi sono previste:
- Pensione.
- Indennità di comunicazione.
Contributi per Genitori Monoreddito o Disoccupati con Figli Disabili

Per genitori senza occupazione, soli o monoreddito, con figli affetti da disabilità è previsto un contributo fino a 500 euro mensili. Le domande per accedere a questo beneficio sono aperte annualmente dal 1° febbraio a fine marzo. La domanda per richiedere questo sostegno deve essere presentata tramite:
- Il sito dell’Inps accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS
- Patronati autorizzati
- Centri di Assistenza Fiscale (CAF)