L’Arera nei precedenti giorni ha confermato un importante contributo dedicato alle persone vulnerabili, si tratta del Bonus Bollette 113 euro. Questo contributo permette di ricevere una riduzione sulla bolletta dell’energia elettrica, che può ammontare fino a 113 euro. Vediamo insieme in questo articolo di cosa si tratta, come funziona e come richiederlo.
Che cos’è il Bonus Bollette 113 euro?
Il Bonus Bollette 113 euro, anche chiamato servizio a tutele graduali, è il regime transitorio introdotto da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) per accompagnare i clienti non domestici e domestici vulnerabili nel passaggio dal mercato tutelato al mercato libero dell’energia elettrica, così permettendo di ridurre le bollette dell’energia elettrica.
A chi spetta il Bonus Bollette 113 euro?
Il Bonus Bollette 113 euro è dedicato alle persone vulnerabili, che comprendono:
- Persone over 75: persone che hanno più di 75 anni
- Persone con disabilità: chi ha una disabilità riconosciuta
- Persone in condizione di svantaggio: persone che si trovano in situazioni di difficoltà economica o sociale grave
I beneficiari totali stimati di questo contributo, chiamato anche a servizio a tutele graduali, saranno circa 11 milioni e si stima che i beneficiari potranno usufruire di un risparmio totale di 1,3 miliardi di euro sulle bollette dell’energia elettrica.

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Come funziona il Bonus Bollette da 113 euro?
Il Bonus bollette da 113 euro o Servizio a tutele graduali è un regime transitorio pensato per i clienti che, alla scadenza del mercato tutelato, non hanno ancora scelto un fornitore nel mercato libero. Questo servizio assicura la continuità della fornitura di energia elettrica, ma con tariffe a prezzo variabile e condizioni stabilite da ARERA. Con questo sistema:
- I clienti vengono assegnati automaticamente a un fornitore selezionato tramite gara pubblica indetta da ARERA
- Il prezzo dell’energia è variabile e si basa su criteri definiti dall’Autorità, riflettendo l’andamento del mercato.
- Sono previste quote fisse che dipendono dai risultati delle gare di assegnazione dei clienti
Inoltre, Arera ha attivato un motore di ricerca ad hoc per agevolare il passaggio al servizio di tutele graduali, in cui i clienti vulnerabili possono inserire il proprio scoprire il fornitore di riferimento nel Comune in cui hanno l’utenza. Questo è accessibile direttamente dal sito di ARERA alla sezione “Confronta le Offerte . Questo strumento è progettato per aiutare i consumatori a fare scelte informate e consapevoli, facilitando il passaggio al mercato libero.
A quanto ammonta il Bonus Bollette per i vulnerabili?
Il Bonus bollette per i vulnerabili permette di ricevere sconti sul pagamento delle bollette di energia elettrica, che possono ammontare fino a 113 euro annui. L’obiettivo di questo contributo è aiutare le persone che si trovano in condizioni svantaggiose a pagare le bollette e ridurre così le spese, che risultano aumentare sempre di più.

Bonus Bollette 113 euro: Requisiti
Per ottenere il Bonus bollette 113 euro bisogna rientrare in una delle seguenti categorie:
- Persone con età pari o superiore a 75 anni
- Se l’intestatario della fornitura ha 75 anni o più, può rimanere nel STG senza dover passare al mercato libero.
- Persone con disabilità (disagio fisico)
- Chi ha diritto al Bonus Sociale per Disagio Fisico, destinato a chi utilizza apparecchiature elettromedicali salvavita.
- Residenti in isole non interconnesse alla rete elettrica nazionale
- Se la fornitura si trova in un’isola minore non collegata alla rete elettrica nazionale, il cliente resta nel STG.
- Utenti con fornitura in un’abitazione di emergenza a seguito di calamità
- Se la fornitura è attivata in una struttura temporanea per eventi calamitosi riconosciuti dalle autorità.
Come richiedere il Bonus Bollette da 113 euro?
Per usufruire del Bonus Bollette da 113 euro è necessario essere identificati come vulnerabili. Se non si è verificati, è necessario attestare la propria condizione di vulnerabilità, ad esempio compilando un modulo di autocertificazione trasmesso dall’impresa; questo passaggio non è richiesto per i richiedenti con età superiore ai 75 anni, infatti questo verificato direttamente dall’impresa in base alle informazioni acquisite al momento della contrattualizzazione.

Successivamente si potrà presentare una richiesta formale all’esercente del servizio competente nella propria area territoriale attraverso i canali di contatto resi disponibili dall’impresa stessa (Trova l’impresa competente per territorio). La domanda può essere inoltrata online, presso il sito del fornitore o recandosi presso gli sportelli fisici dello stesso. La scadenza per presentare la richiesta è fissata al 30 giugno 2025.
Entro quando richiedere il Bonus Bollette 113 euro?
I clienti domestici vulnerabili hanno la possibilità di aderire al STG entro il 30 giugno 2025. Per farlo, devono rivolgersi all’esercente del STG competente nella propria area territoriale. Una volta presentata la richiesta e verificata l’idoneità, il passaggio al STG avverrà secondo le tempistiche comunicate dal fornitore.