In Italia ancora alcune abitazioni non possiedono acqua potabile, ma anche molte famiglie che dispongono di questo servizio, acquistano comunque le bottiglie d’acqua. Il governo italiano per ridurre l’uso di plastica e migliorare la qualità dell’acqua del rubinetto ha deciso di erogare il Bonus Acqua Potabile 2024. Vediamo insieme di cosa si tratta, chi ne può beneficiare, i requisiti per ottenerlo, a quanto ammonta e come richiederlo.
Cosa è il Bonus Acqua Potabile 2024?
Il Bonus Acqua Potabile 2024 è un contributo erogato dal governo che permette di ricevere un rimborso sulle imposte pagate per l’acquisto di installazione di sistemi di depurazione nel corso del 2023. Questo incentivo promuove l’uso di acqua del rubinetto e ha l’obiettivo di ridurre la plastica in Italia. L’agevolazione, in particolare, permette di ricevere un rimborso per l’installazione di sistemi:
- Filtraggio dell’acqua
- Mineralizzazione
- Raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare
Chi ha diritto al Bonus Acqua Potabile 2024?
Le persone che possono richiedere il Bonus Acqua Potabile 2024 sono:
- Imprese
- Persone reali
- Istituti non commerciali come:
- Enti del terzo settore
- Enti religiose riconosciute
Questo incentivo è un contributo erogato dal governo riconosciuto a tutte le persone o imprese che hanno acquistato un sistema di filtrazione per migliorare la qualità dell’acqua del proprio immobile nel 2023.
A quanto ammonta il Bonus Acqua Potabile 2024?
Il Bonus Acqua Potabile 2024 ammonta a:
- Un massimo di: €5.000 per le persone fisiche
- Un massimo di: €1.000 per imprese e enti non commerciali
Quest’agevolazione consiste in un accredito del 6,5% sulle imposte di sistemi già acquistati nel corso del 2023.
Bonus Acqua Potabile 2024: Requisiti
I requisiti per richiedere il Bonus Acqua Potabile 2024 sono:
- Presentare tutte le spese di installazione documentate
- I pagamenti devono essere tracciabili
- I richiedenti devono essere persone fisiche, imprese o enti non commerciali
- I richiedenti devono aver acquistato un sistema che migliori la qualità dell’acqua della propria abitazione nel corso tra il 1 gennaio 2023 e 31 dicembre 2023
- I richiedenti devono anche presentare la comunicazione accettata della richiesta del bonus dall’Agenzia delle entrate
Il suddetto contributo è un’agevolazione per coloro che vogliono migliorare la qualità dell’acqua del proprio rubinetto. L’incentivo consiste in un accredito sulle imposte pagate ed ha l’obiettivo di diminuire l’uso dell’acqua in bottiglia di plastica, ancora acquistata da molte famiglie italiane.
Come richiedere il Bonus Acqua Potabile 2024?
Per richiedere il Bonus Acqua Potabile 2024 bisogna comunicare l’importo delle spese d’installazione all’Agenzia delle Entrate, accedendo con le proprie credenziali nell’area personale, per poi recarsi nella sezione servizi e successivamente Agevolazioni e Credito di imposta per l’acqua potabile. Dopo aver comunicato l’ammontare delle spese, bisogna dichiararlo in uno dei due modelli:
- F24 con il codice tributo 6975
- Modello 730, specificando nel rigo G15 con il codice “10”
Questo contributo mira a migliorare la qualità dell’acqua proveniente dai rubinetti delle famiglie italiane e quindi ridurre l’uso di bottiglie di plastica, usate da quasi metà popolazione italiana.
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Quando arriva il Bonus Acqua Potabile 2024?
Il Bonus Acqua Potabile 2024 è disponibile per ogni spesa sostenuta nel 2023 per l’installazione di sistemi per migliorare la qualità dell’acqua del proprio immobile. Le spese devono essere comunicate all’Agenzia delle Entrate dopo il 1 febbraio 2024.
Bonus Acqua Potabile 2024: Scadenza
Le spese coperte dal Bonus Acqua Potabile 2024 devono essere comunicate all’agenzia delle entrate prima del 28 febbraio 2024 sul sito, quindi non è più possibile usufruire di questo incentivo. Questo contributo non sarà più disponibile, sia per le spese sostenute nel 2024, sia gli anni successivi.
Bonus Acqua Potabile 2024: Basilicata
Nella regione della Basilicata vi è un bonus specifico per l’uso dell’acqua, il Bonus Idrico. Questo contributo va ad ridurre le spese in bolletta dell’acqua fognaria, depurata o altri servizi idrici fino a un volume di 20 metri cubi all’anno per famiglia. Il Bonus Idrico spetta a tutte le famiglie residenti in Basilicata, che presentano un ISEE minore o uguale a 30 mila euro. Il contributo può essere richiesto sia da persone:
- Con il contratto idrico intestato al proprio nome
- Con il contratto idrico intestato a nome del condominio
La domanda deve essere presentata in forma cartacea in uno dei 18 sportelli dell‘Acquedotto Lucano tramite la compilazione del seguente modulo:
Il documento compilato può essere presentato nei sportelli a partire dal 29 gennaio 2024. La domanda può essere anche spedita all’indirizzo email bonusidrico@acquedottolucano.it.
Bonus acqua potabile 2024 percentuale
Nel 2024, il credito d’imposta è stato ridotto al 6,45% dell’importo richiesto, ben lontano dal 50% previsto in origine. Questo drastico abbassamento è il risultato dell’alto numero di domande, che ha superato di molto i fondi disponibili.
Di conseguenza, l’importo effettivo che verrà rimborsato sarà molto più basso di quanto inizialmente sperato.
- Importo massimo:
- 1.000 euro per i privati.
- 5.000 euro per attività commerciali e istituzionali (aziende, professionisti, enti non commerciali).
- Spese ammissibili: Solo le spese effettuate entro il 31 dicembre 2023 sono ammissibili. Non saranno prese in considerazione le spese sostenute nel 2024
FAQ: Bonus Acqua Potabile 2024
1) A chi spetta il Bonus Acqua Potabile 2024?
Il Bonus Acqua Potabile 2024 spetta a tutte le persone fisiche e imprese che hanno installato sistemi per migliorare la qualità dell’acqua del proprio immobile nel 2023.
2) A quanto ammonta il Bonus Acqua Potabile 2024?
Il Bonus Acqua Potabile 2024 consiste in un accredito delle imposte che ha un importo massimo di 5 mila euro per le persone fisiche e mille euro per le imprese.
