Bonus Auto e Moto 2025: Quali sono gli Incentivi auto e moto – Scopri Ora!

Bonus Auto e Moto 2025
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Quest’anno per chi compra un nuovo motoveicolo e per i rivenditori, il governo italiano ha deciso di erogare un nuovo contributo che permette di ricevere uno sconto sulle spese di acquisto. Questa agevolazione si chiama Bonus Auto e Moto 2025 e ha l’obiettivo di promuovere la transizione energetica, favorendo così l’acquisto di macchine elettriche ed ibride e riducendo le emissioni.

Questa misura permetterà all’Italia di compiere un grande passo verso un futuro più sostenibile. Vediamo dunque insieme in questo articolo di cosa si tratta, a chi spetta, come richiederlo, quando arriva e i requisiti richiesti.

Cos’è il Bonus Auto e Moto 2025?

Il Bonus auto e moto 2025, conosciuto anche come Ecobonus auto, è un’agevolazione che permette di ridurre il costo per l’acquisto di veicoli, come auto e moto a basse emissioni, sia elettrici che ibridi. L’obiettivo di questo contributo è permettere ai cittadini italiani di acquistare veicoli ecologici, che risultano ancora essere molto costosi, e favorire la transizione energetica, quindi ridurre le emissioni. Questa misura è valida anche con la rottamazione dell’auto.

A chi spetta il Bonus Auto e Moto 2025?

Il Bonus Auto e Moto 2025 è un contributo erogato dal governo per rendere l’Italia più sostenibile e ridurre le emissioni. Questo contributo spetta a:

  • Persone fisiche, cioè tutti i cittadini italiani che acquistano un veicolo elettrico, ibrido o a basse emissioni. 
    • A condizione che l’acquisto sia stato eseguito tra il 25 maggio 2024 e il 31 dicembre 2025 e con proprietà superiore a 12 mesi.
  • Persone giuridiche, come società, associazioni, fondazioni e altri enti che acquistano veicoli per attività di car sharing o per uso aziendale. 
    • In questo caso, il veicolo deve essere mantenuto per almeno 24 mesi.
  • PMI (Piccole e Medie Imprese), come le imprese che svolgono attività di trasporto merci, esse possono beneficiare dell’incentivo per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2, a condizione che siano elettrici o a basse emissioni.
    • Esempi di PMI:
      • Attività artigianali
      • Attività a titolo individuale o familiare
      • Società di persone
      • Associazioni che esercitano una regolare attività economica

Come funziona il Bonus 110 auto 2025?

Il Bonus Auto e Moto 2025 è un incentivo che ha l’obiettivo di favorire l’acquisto di veicoli a basse o zero emissioni, sia per privati che per aziende. L’incentivo viene applicato sotto forma di sconto diretto sul prezzo del veicolo. Tuttavia, per ottenere lo sconto, il concessionario deve seguire una procedura specifica, prevista dalla normativa.

Per l’acquirente

Chi acquista un veicolo nuovo non deve fare alcuna richiesta diretta per ottenere il bonus. Il contributo viene applicato direttamente dal concessionario come riduzione sul prezzo finale del veicolo. Il bonus è disponibile per auto, motocicli e ciclomotori, sia elettrici che non, purché rientrino nei limiti di emissioni e prezzo stabiliti, acquistati tra il 25 maggio al 31 dicembre 2025

Nel caso si richieda un veicolo cointestato tra più persone, il bonus può essere richiesto solo da uno degli intestatari, che deve essere il titolare ufficiale del mezzo presso la Motorizzazione Civile. Il bonus è inoltre valido anche per veicoli acquistati con la locazione finanziaria.

Per il concessionario

Il rivenditore è responsabile della gestione della richiesta del bonus e deve seguire una procedura precisa per garantirne l’applicazione.

  1. Registrazione sulla piattaforma Ecobonus
    • Il concessionario deve creare un account sulla piattaforma Ecobonus del MiSE.
    • Deve inserire i dati aziendali (Partita IVA e numero REA).
    • Completare il form con i dati anagrafici.
    • Attivare l’account attraverso la PEC ricevuta.
    • Accedere al sistema utilizzando le proprie credenziali.
  2. Prenotazione dei fondi
    • Una volta registrato, il concessionario può prenotare i fondi per ogni veicolo venduto.
    • La prenotazione viene confermata con il rilascio di una ricevuta.
    • Il veicolo deve essere immatricolato entro 180 giorni dalla prenotazione per mantenere valido il bonus.
  3. Applicazione dello sconto all’acquirente
    • Dopo aver ottenuto la conferma della prenotazione, il concessionario applica lo sconto direttamente sul prezzo del veicolo.
    • Il cliente paga quindi un importo già scontato, senza dover effettuare richieste o compilare documenti aggiuntivi.
  4. Rimborso al concessionario e recupero dell’incentivo
    • Una volta applicato lo sconto, il costruttore o importatore del veicolo rimborsa l’importo al concessionario.
    • Questo importo viene recuperato dal costruttore attraverso un credito d’imposta, utilizzando il modello F24 presso l’Agenzia delle Entrate.

A quanto ammonta il Bonus Auto e Moto 2025?

Quest’anno si può richiedere il Bonus Auto e moto 2025, contributo erogato dal governo ma che deve essere richiesto dai venditori e permette agli acquirenti di ricevere uno sconto sul veicolo acquistato e quindi ridurre il costo. L’obiettivo di questa agevolazione è favorire l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi.

Bonus Auto e Moto 2025

Leggi anche: Bonus 110 Auto 2025: Esiste o no? Scopri come risparmiare sul costo della macchina

Bonus Auto e Moto 2025: Requisiti

Il Bonus Auto e Moto 2025 è un incentivo destinato all’acquisto di veicoli a basse o zero emissioni, riservato sia a privati che a imprese. I requisiti per richiedere questa agevolazione dipendono dai beneficiari, che sono:

  • Persone fisiche, che possono acquistare auto, motocicli e ciclomotori, rispettando specifici limiti di emissioni e di prezzo.
  • Persone giuridiche: devono destinare i veicoli acquistati al car sharing a fini commerciali e mantenerli per un periodo minimo di tempo.
  • PMI (Piccole e Medie Imprese): gli incentivi sono dedicati all’acquisto di veicoli commerciali elettrici

Requisiti per le persone fisiche

I cittadini italiani possono accedere agli incentivi per l’acquisto di auto di categoria M1 e motocicli o ciclomotori di categoria Le, affinché:

  • Il veicolo sia nuovo di fabbrica
  • Le emissioni di CO₂ non superino i 135 g/km.
  • La classe ambientale sia Euro 6 o superiore (per i veicoli non elettrici).
  • Il prezzo di listino (IVA esclusa) rientri nei seguenti limiti:
    • Fascia 0-20 g/km di CO₂ (auto elettriche): Massimo 35.000 €.
    • Fascia 21-60 g/km di CO₂ (auto ibride plug-in): Massimo 45.000 €.
    • Fascia 61-135 g/km di CO₂ (auto endotermiche a basse emissioni): Massimo 35.000 €.

Per motocicli e ciclomotori di categoria Le, sono ammessi i veicoli:

  • Nuovi di fabbrica.
  • Di qualsiasi potenza e appartenenti alle categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e.
  • Elettrici o, se non elettrici, almeno Euro 5.

Per ottenere il contributo è necessario averlo mantenuto da almeno 12 mesi.

Requisiti per le persone giuridiche

Le aziende, associazioni ed enti possono accedere al bonus solo se destinano i veicoli acquistati al car sharing commerciale.

I requisiti per ottenere l’incentivo sono:

  • Acquisto effettuato tra il 25 maggio e il 31 dicembre 2025.
  • Utilizzo del veicolo per il car sharing (noleggio a breve termine a fini commerciali).
  • Mantenimento della proprietà per almeno 24 mesi.

I veicoli ammessi per le persone giuridiche sono:

  • Automobili di categoria M1, che presentino questi requisiti:
    • Nuove di fabbrica.
    • Emissioni di CO₂ non superiori a 60 g/km.
    • Classe ambientale Euro 6 o superiore.
    • Prezzo di listino (IVA esclusa) massimo di:
      • 35.000 € per auto elettriche (fascia 0-20 g/km di CO₂).
      • 45.000 € per auto ibride plug-in (fascia 21-60 g/km di CO₂).
  • Motocicli e ciclomotori di categoria Le, con i seguenti requisiti:
    • Nuovi di fabbrica.
    • Qualsiasi potenza (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e e L7e).
    • Elettrici o non elettrici, ma almeno Euro 5 se non elettrici.

A differenza delle persone fisiche, per le persone giuridiche non è richiesto il mantenimento della proprietà per almeno 12 mesi, ma solo per 24 mesi.

Requisiti per le PMI (Piccole e Medie Imprese)

Le PMI possono accedere al contributo solo per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici, appartenenti alle seguenti categorie:

  • Categoria N1: veicoli commerciali con massa totale a terra fino a 3,5 tonnellate.
  • Categoria N2: veicoli commerciali con massa totale a terra fino a 12 tonnellate.

I veicoli devono essere:

  • Nuovi di fabbrica.
  • Elettrici (non sono ammessi modelli con altre alimentazioni).

L’incentivo per le PMI è valido per acquisti effettuati a partire dal 1 gennaio al 31 dicembre 2025.

Bonus Auto e Moto 2025: Veicoli ammessi

Il Bonus Auto e Moto 2025 si applica a diverse categorie di veicoli, con specifiche condizioni per l’accesso all’incentivo, vediamo insieme Quali sono gli incentivi auto e moto:

Bonus Auto e Moto 2025

Veicoli di categoria M1

I veicoli di categoria M1 sono automobili destinate al trasporto di persone, con almeno 4 ruote e un massimo di 8 posti a sedere, oltre al conducente. L’incentivo varia in base all’eventuale rottamazione di un veicolo usato:

  • Per i veicoli con emissioni tra 61-135 g/km di CO₂, la rottamazione di un veicolo è obbligatoria.
  • Per i veicoli con emissioni tra 0-20 g/km di CO₂ (elettrici) e 21-60 g/km di CO₂ (ibride plug-in), la rottamazione non è obbligatoria, ma può comunque essere effettuata.

Se si decide di rottamare un veicolo, questo deve rispettare i seguenti requisiti:

  • Essere di categoria M1.
  • Essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso intestatario del nuovo veicolo o a un familiare convivente.
  • Essere omologato alle classi Euro 0, 1, 2, 3 o 4.

Inoltre, il rivenditore deve:

  • Indicare nella documentazione il veicolo rottamato e il contributo Ecobonus applicato.
  • Entro 30 giorni dalla consegna del nuovo veicolo, consegnare il veicolo rottamato a un demolitore e comunicare l’avvenuta rottamazione allo Sportello Telematico dell’Automobilista.

Veicoli di categoria N1 e N2

I veicoli di categoria N1 e N2 sono veicoli commerciali destinati al trasporto di merci. Il bonus per questi veicoli è rivolto solo alle PMI che svolgono attività di trasporto di cose, anche per conto terzi.

Per ottenere l’incentivo, è obbligatorio rottamare un veicolo della stessa categoria, con i seguenti requisiti:

  • Essere della stessa categoria del veicolo nuovo (N1 o N2).
  • Essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso intestatario del nuovo veicolo.
  • Essere omologato fino alla Classe Euro 3.

Anche in questo caso, il rivenditore deve:

  • Indicare nella documentazione il veicolo rottamato e il contributo Ecobonus applicato.
  • Entro 30 giorni dalla consegna del nuovo veicolo, consegnare il veicolo rottamato a un demolitore e comunicarlo allo Sportello Telematico dell’Automobilista.

Veicoli di categoria Le

I veicoli di categoria Le includono motocicli e ciclomotori a due, tre o quattro ruote. L’acquisto di questi veicoli può avvenire con o senza rottamazione, a seconda dell’alimentazione.

Con rottamazione

Se si sceglie di rottamare un veicolo usato, questo deve essere:

  • Di categoria Le.
  • Intestato da almeno 12 mesi allo stesso intestatario del nuovo veicolo o a un familiare convivente.
  • Omologato alle classi Euro 0, 1, 2 o 3.

Per i veicoli non elettrici, la rottamazione è obbligatoria per accedere all’incentivo. Inoltre, il concessionario deve applicare uno sconto aggiuntivo di almeno il 5% sul prezzo del veicolo.

Il rivenditore deve:

  • Indicare nella documentazione il veicolo rottamato e il contributo Ecobonus applicato.
  • Entro 15 giorni dalla consegna del nuovo veicolo, consegnare il veicolo rottamato a un demolitore e comunicarlo allo Sportello Telematico dell’Automobilista.

Senza rottamazione

Per i veicoli di categoria Le ad alimentazione esclusivamente elettrica, la rottamazione non è obbligatoria. In questo caso, l’incentivo viene applicato direttamente sul prezzo del veicolo.

Come richiedere il Bonus Auto e Moto 2025?

Il Bonus Auto e Moto 2025 deve essere richiesto dal rivenditore seguendo questi passaggi:

Bonus Auto e Moto 2025
  1. Prenotazione: Il rivenditore prenota i fondi sulla piattaforma Ecobonus, dopo aver effettuato la registrazione .
  2. Erogazione: Il concessionario applica lo sconto sul prezzo del veicolo dopo l’accettazione dei fondi.
  3. Rimborso: Il costruttore rimborsa il rivenditore del contributo applicato sul veicolo.
  4. Recupero: Il costruttore recupera il contributo sotto forma di credito d’imposta.

L’acquirente non deve fare richieste dirette, infatti sarà il rivenditore a gestire l’intera procedura.

Bonus Auto Elettriche 2025

Il Bonus Auto Elettriche 2025 è un incentivo che favorisce l’acquisto di auto, moto e veicoli commerciali a basse emissioni. L’incentivo è applicato direttamente dal concessionario come sconto sul prezzo di listino ed è disponibile per acquisti effettuati dal 25 maggio al 31 dicembre 2025.

L’agevolazione è concessa a persone fisiche, giuridiche e PMI, con l’obbligo di mantenere il veicolo per almeno 12 mesi per i privati e 24 mesi per le aziende. Il contributo varia in base alla categoria del veicolo e all’eventuale rottamazione di un veicolo usato. I veicoli acquistati devono appartenere a una di queste categorie:

  • Auto M1
  • Veicoli commerciali N1 e N2
  • Motocicli e ciclomotori Le

Bonus Auto 2025 Lombardia

In Lombardia le persone che possiedono veicoli a basse emissioni possono ottenere l’esenzione triennale del bollo dell’auto. Trascorsi i 3 anni si otterranno altri due anni in cui si pagherà solo il 50% del bollo. Questo contributo è valido per tutte le auto ibride immatricolate dal 1° gennaio 2025, nuove di fabbrica. Invece per le auto elettriche ed ad idrogeno vi è l’esenzione permanente.

Bonus Auto 2025 Veneto

Nella regione del Veneto con la Deliberazione n. 1464 del 12 dicembre 2024, si è aperto un bando destinato alle Amministrazioni Locali per incentivare la transizione verso una mobilità più sostenibile. Il bando prevede contributi a fondo perduto compresi tra 8.000 e 25.000 euro per la rottamazione di veicoli inquinanti e il contestuale acquisto di veicoli a basse emissioni.

Il fondo ammonta a 6,4 milioni di euro, suddivisi in due linee di finanziamento:

  • Linea A: destinata ai veicoli di categoria M1 e N1, con un budget di 3,2 milioni di euro.
  • Linea B: dedicata ai veicoli di categoria M2 e N2, con un budget di 3,2 milioni di euro.

Ogni Amministrazione può presentare due domande per ciascuna linea di finanziamento, attraverso una piattaforma informatica regionale accessibile dal 4 marzo 2025 (ore 10:00) al 30 aprile 2025 (ore 12:00)

Bonus Auto e Moto 2025 con Rottamazione

Con il Bonus Auto e Moto 2025 è possibile rotta­mare un veicolo usato. Per accedere agli incentivi con rottamazione, il veicolo da rottamare deve:

  • Appartenere alla categoria M1 (autovetture) o Le (ciclomotori e motocicli).
  • Essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso intestatario del nuovo veicolo o a un familiare convivente.
  • Essere omologato alle classi Euro 0, 1, 2, 3 o 4 nel caso delle auto, o Euro 0, 1, 2 o 3 per i motocicli non elettrici.
Bonus Auto e Moto 2025

Per i veicoli commerciali N1 e N2 (destinati al trasporto merci), il veicolo rottamato deve avere omologazione fino a Euro 3 e appartenere alla stessa categoria di quello acquistato.

Bonus Auto e Moto 2025 Ultime notizie

Il governo italiano per il Bonus Auto e Moto 2025 ha proposto un fondo di 750 milioni di euro per favorire la transizione energetica e l’acquisto di auto elettriche. Questa somma spetta soprattutto ai concessionari e alle industrie, sostenendo così anche la produzione di auto ecologiche.

FAQ: Bonus Auto e Moto 2025

1. Come ottenere il bonus moto?

Il Bonus moto deve essere richiesto dal rivenditore che lo eroga attraverso uno sconto sul veicolo desiderato dall’acquirente.

2. Quando arriva il Bonus Auto e Moto 2025?

Il Bonus Auto e Moto 2025 è attivo dal 3 giugno 2024, infatti è possibile richiedere le prenotazioni per i contributi per l’acquisto di veicoli non inquinanti sulla piattaforma del MISE. Questo contributo ha l’obiettivo di ridurre le emissioni e permette una transizione energetica.

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